ASM va “Al cuore dei problemi del cuore” con un Convegno sulle cardiopatie congenite

Un confronto a tutto campo sulle malattie cardiache congenite, che sono le patologie più frequenti alla nascita. Questa la sintesi del Primo Convegno Nazionale organizzato da ASM il 22 e 23 febbraio a Milano, nell’Aula Magna dell’Ospedale Niguarda, storico Centro d’eccellenza nella cardiologia. Ma l’evento, dal titolo “Al cuore dei problemi del cuore”, non è stato esclusivamente riservato agli studiosi e agli specialisti del tema: lo scopo era anche quello di trasmettere ai medici del territorio e alle famiglie dei piccoli pazienti le acquisizioni specialistiche più avanzate sull’argomento. Il Vice Presidente di ASM Guido Venturini ha aperto i lavori rimarcando come il carattere sempre più interdisciplinare del Comitato Scientifico dell’Associazione sia stato il presupposto di questo primo Convegno, cui ne seguiranno altri su patologie diverse. Domenico Arduini, Presidente del Comitato Scientifico, si è soffermato sulla crescente autonomia e autorevolezza dell’organismo scientifico, frutto delle lungimiranti scelte di Giorgio Pardi, luminare dell’ostetricia prematuramente scomparso nel 2007, che ne prese le redini chiamato dalla Presidente Marinella Di Capua all’inizio del proprio incarico. Molto ampio e articolato, in un’ottica multidisciplinare, il panorama dei temi trattati durante le due giornate di lavori: aperto da una densa lettura magistrale di Padre Carlo Casalone sull’etica dell’imperfezione, il programma ha esaminato la diagnostica prenatale, i fattori di rischio prevenibili con stili e scelte di vita adeguate, le terapie prenatali delle cardiopatie congenite e le loro cause genetiche, le scelte relative alle modalità del parto, le terapie neonatali e la loro prosecuzione nell’età adulta, la complessa formazione dei cardiochirurghi, le cure palliative. La seconda giornata è stata incentrata sulla comunicazione medico-paziente, offrendo spunti di considerevole interesse alla riflessione su questo argomento di grande rilevanza. Particolarmente coinvolgenti le testimonianze di due mamme, toccate in prima persona o attraverso la prole dall’impatto delle cardiopatie congenite sulle loro vite. E’ stato poi presentato un nuovo strumento informativo sulla materia, agile e di facile consultazione, che ASM ha predisposto per riassumere in un opuscolo, redatto da autorevoli specialisti, le conoscenze più utili per le famiglie i cui bambini siano stati colpiti da queste multiformi condizioni patologiche che interessano il cuore. Intesa Sanpaolo ha voluto dimostrare la propria sensibilità agli intenti scientifici e divulgativi del Convegno con un generoso sostegno all’evento. Hanno altresì contribuito concretamente alla realizzazione del progetto aziende di prim’ordine, come Samsung, Medigas, GE HealthCare, Ludan Biotechonology, Smartfarma, Magenta Medical Center, oltre alla ONLUS “Bambini Cardiopatici nel Mondo”. L’evento ha goduto del patrocinio dell’Ordine dei Medici di Milano, dell’Università di Roma Tor Vergata e di numerose Società Scientifiche: AGUI, AOGOI, SICP, SIGO, SIMP, SIN.

Un pubblico attento e partecipe ha affollato l’Aula Magna dell’Ospedale Niguarda di Milano fin dai saluti introduttivi

Il Convegno è iniziato con una lettura magistrale di Padre Carlo Casalone, mentre al banco dei relatori sedevano il Vice Presidente di ASM Guido Venturini (a sinistra) e il Presidente del nostro Comitato Scientifico Domenico Arduini. Accanto a lui la borsa ereditata dal Professor Giorgio Pardi, suo predecessore alla Presidenza

Da sinistra, il Segretario Generale di ASM Maurizio Fabbri, il Responsabile Scientifico del Convegno Luigi Clauser e il Vice Presidente di ASM Guido Venturini in una pausa dei lavori

La chiusura del Convegno ha visto protagonisti i due Coordinatori dell’evento, Stefano Marianeschi e Giuseppe Rizzo, insieme al Vice Presidente di ASM Guido Venturini