La BCC di Barlassina sceglie ASM per il suo premio alla ricerca medica
Il 16 dicembre 2018, a Barlassina, ASM è stata protagonista di un evento che ha unito, in un connubio felice ed unico, il sostegno alla ricerca sulla salute in gravidanza e l’arte musicale d’eccellenza.
La nostra Associazione è stata infatti prescelta dalla Banca di Credito Cooperativo di Barlassina per l’assegnazione dell’edizione 2018 del Contributo alla Cura e alla Ricerca Medica intitolato a Enrico Belloni, storico Presidente della BCC barlassinese.
I diecimila Euro del riconoscimento vanno a finanziare una ricerca molto interessante, che viene sviluppata nel “Laboratorio di Ricerca Traslazionale Materno-Fetale Giorgio Pardi”, del quale è Responsabile la Dottoressa Chiara Mandò.
Nella struttura, che ha sede presso l’Ospedale Sacco di Milano, si valuterà l’aderenza dell’alimentazione delle gestanti al modello della Dieta Mediterranea, studiando poi le correlazioni fra il regime alimentare seguito dalla futura mamma e alcuni parametri, come la funzionalità della placenta e la crescita dell’embrione nel primo trimestre di gravidanza. E si andrà oltre, mettendo sotto la lente la salute del bambino, essendo ormai comprovato che la nutrizione materna prima del concepimento e durante i nove mesi dell’attesa provoca effetti a lungo termine sulla salute e sul profilo di rischio cardiovascolare della prole. L’approdo finale è quello di fornire un’adeguata consulenza nutrizionale alla donna che aspira ad avere un figlio.
La cerimonia di consegna del contributo ha visto gli interventi del Presidente della BCC di Barlassina, Stefano Meroni, del Direttore Generale della banca, Giorgio Porro, del Presidente di ASM, Marinella Di Capua, del nostro Segretario Generale, Maurizio Fabbri, e di Chiara Mandò, Responsabile del laboratorio di ricerca del Sacco.
Poi, davanti al folto e partecipe pubblico che affollava i posti dell’Auditorium Sanvito, è iniziato il concerto dell’Orchestra Accademici Jupiter che, sotto l’attenta direzione del Maestro Sergio Carlo Vecerina, ha condotto gli spettatori in un percorso musicale che è partito da Vivaldi per approdare a Piazzolla, il cui celebre “Libertango”, uno dei brani più eseguiti al mondo, è stato accompagnato dalla batteria di Tullio De Piscopo, scatenando l’entusiasmo dei presenti. Il grande batterista napoletano ha poi deliziato il pubblico con il racconto del suo incontro con Piazzolla e dell’inserimento della batteria nel pezzo del musicista argentino di origine italiana.
Un intervento coinvolgente, quello del mattatore partenopeo, che ha arricchito con la sua impareggiabile maestrìa anche il celebre concerto “Palladio” di Karl Jenkins, con cui si è conclusa tra gli applausi la performance musicale, suggellando un pomeriggio da ricordare.